Chiamati alle urne per le elezioni europee, il prossimo 9 giugno gli elettori della Slovenia dovranno esprimersi anche su tre referendum. Sulla legalizzazione della cannabis, la morte assistita e l'introduzione delle preferenze di voto nelle elezioni generali.
Come riportato dal The Slovenia Times, è stato il Movimento per la Libertà sloveno: il più grande partito dell'attuale coalizione di governo, a spingere i referendum consultivi.
Che saranno votati sebbene il tentativo (senza successo) dell'opposizione, guidata dai Socialdemocratici (SD) e da Nuova Slovenia (N.SI), di posticiparli a fine novembre.
Il referendum sulla cannabis in Slovenia
"Il quesito referendario sulla cannabis è stato modificato diverse volte durante tutto l'iter parlamentare", ha confermato The Slovenia Times. "Dalla proposta iniziale di chiedere il consenso sulla coltivazione, la lavorazione, la vendita e l'uso della cannabis per scopi terapeutici, a due quesiti separati".
Il primo "che chiede il parere degli elettori sulla coltivazione e la lavorazione della cannabis per scopi medici - e il secondo - sulla coltivazione e il possesso di cannabis per uso personale limitato".
Va specificato però, che i referendum consultivi non sono giuridicamente vincolanti. E la loro approvazione non assicura che il governo li adotti.
Tuttavia, chiarificherebbero a tutti gli effetti la volontà del popolo a riguardo, quasi costringendo i legislatori a muoversi in tale direzione.
Secondo un'analisi del Marihuana Marš, Študentska Organizacija Univerze v Ljubljani e pubblicata nel novembre 2023 infatti, in Slovenia ci sono oltre 200mila consumatori di cannabis.
Europa: i paesi che si stanno muovendo verso la legalizzazione
Il referendum sulla cannabis in Slovenia è solo l'ennesimo passo dell'Europa verso un nuovo modello di politica, meno restrittivo e proibizionista.
Tra tutti spicca la Germania, terza economia mondiale, dove la legalizzazione completa della cannabis è una priorità per il governo.
In Svizzera invece, dove già sono in corso diversi progetti di legalizzazione sperimentale, è appena stata lanciata una campagna per la regolamentazione della cannabis a 360°. Che dia il via definito al mercato ricreativo.
E così per molti altri Stati: Malta, Lussemburgo, Paesi Bassi, che, contrariamente all'Italia, si stanno muovendo in questa direzione. Speriamo che una ventata di novità arrivi anche nel nostro Paese.
* Foto di Luka E su Unsplash
